Ministro Giorgetti: educazione finanziaria, chiave per un futuro prospero e sostenibile dell’economia italiana

L’educazione finanziaria è cruciale quanto l’informazione stessa.
Affinché il risparmio degli italiani si orienti verso investimenti più strettamente connessi all’economia e alla finanza nazionale, non possiamo fare affidamento esclusivamente su misure fiscali e semplificazioni indispensabili. È necessaria una vera e propria opera di formazione.
Questo è il monito lanciato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti in un’intervista a Milano Finanza, sottolineando l’importanza di un’ampia operazione culturale che spieghi come la ricchezza privata italiana, attualmente investita principalmente in bond, Btp e strumenti finanziari esteri (75%), possa trovare opportunità di rendimento nelle piccole e medie imprese.

In concomitanza con lo speciale di Milano Finanza sull’Educazione Finanziaria e il Salone dello Studente, ripubblichiamo l’intervista con il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, del 18 febbraio 2023. Una delle domande chiave riguarda la sottocapitalizzazione della Borsa italiana e il Ministro suggerisce che semplificare l’accesso ai mercati, agevolare il passaggio delle società quotate su Euronext Growth Milan al mercato principale e incentivare la capitalizzazione sono strade da percorrere.

La questione di coinvolgere l’ampio risparmio italiano (5.000 miliardi di euro liquidi, di cui 1.700 miliardi sui conti correnti) in un’operazione di sostegno nazionale è affrontata dal Ministro. Egli sottolinea l’esistenza di incentivi come quelli fiscali sui Pir e i Pir alternativi, ma propone lo sviluppo di ulteriori strumenti e incentivi per agevolare gli investimenti privati.

Tuttavia, sottolinea la necessità di un’opera di divulgazione e di educazione finanziaria. Per ridurre l’impatto debito-pil, Giorgetti propone un approccio incentrato sulla crescita economica, riduzione della burocrazia e attuazione di schemi per attrarre investimenti, rimanendo al passo con le normative comunitarie e le tendenze globali.

Infine, Giorgetti evidenzia l’importanza di promuovere la quotazione delle aziende in Borsa di Milano, suggerendo l’applicazione di raccomandazioni, misure di semplificazione e incentivi come il bonus Ipo, uniti a un efficace programma di sensibilizzazione attraverso un roadshow nazionale per mostrare alle imprese i benefici derivanti dall’accesso ai mercati finanziari.

di R.E.