Settantuno sono i magnati italiani, con la sorprendente presenza di ventidue Paperoni veneti, rendendo il Veneto la regione più ricca d’Italia, secondo la lista dei patrimoni stilata da Forbes. Nonostante il numero complessivo di miliardari italiani sia aumentato a 70, raggiungendo una cifra straordinaria di 230,1 miliardi di dollari (quasi 70 in più rispetto a fine 2022, ma 3 in meno rispetto a luglio), i Paperoni veneti contribuiscono significativamente a questa prosperità, totalizzando un impressionante patrimonio di 66,8 miliardi di dollari.
La guida della classifica è occupata da tre distinti nomi “Made in Veneto” che spiccano tra i primi
dieci. Sergio Stevanato, il più ricco del Veneto, è il presidente emerito di Stevanato Group, il principale produttore mondiale di cartucce d’insulina e fiale di vetro per medicinali. Nato a Venezia nel 1943, Stevanato ha portato l’azienda fondata dal padre Giovanni nel 1949 a livelli straordinari di successo. La sua visione imprenditoriale e l’accento sull’innovazione e la ricerca tecnologica hanno portato alla quotazione di Stevanato Group alla Borsa di New York nel 2021, culminando in un patrimonio personale che è cresciuto da 1,9 miliardi a 6,7 miliardi di dollari in un solo anno.
Al secondo posto nella top ten veneta c’è Giuseppe de’ Longhi, nato a Treviso nel 1939. Laureato in Economia presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia nel 1962, “Bepi” de’ Longhi ha trasformato l’attività avviata nel 1902 nella De’ Longhi SpA in un gruppo multinazionale leader nella produzione ed esportazione di elettrodomestici per la casa. La sua fortuna personale è cresciuta da 4 miliardi a 4,4 miliardi di dollari in un anno, posizionandolo all’ottavo posto nella classifica italiana.
Chiudendo la top ten italiana ci sono gli eredi Del Vecchio al decimo posto. Gli otto eredi di Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica, hanno ereditato una posizione di prestigio nella classifica. Leonardo, originario di Milano ma imprenditore a Agordo, provincia di Belluno, è stato il pioniere nel trasformare la bottega di montature per occhiali in un polo mondiale dell’occhialeria. Claudio Del Vecchio, il primogenito, ha ereditato il 12,5% del capitale della holding di famiglia Delfin, diventando un attivo imprenditore nei settori finanziari e dell’abbigliamento. In particolare, il figlio più giovane, Clemente Del Vecchio, è emerso come il miliardario più giovane del mondo, dimostrando il suo fiuto per gli affari già a 16 anni.
La lista dei più ricchi veneti include anche altri noti nomi come Renzo Rosso, i Benetton, Alberto Bombassei, Massimo Moratti, Mario Moretti Polegato, Sandro Veronesi, Massimo Doris, Annalisa Doris e Lina Tombolato, tutti contribuendo alla prosperità economica straordinaria della regione.