Un’iniziativa strategica per consolidare il ruolo di leadership nelle energie rinnovabili e supportare l’espansione nei mercati internazionali.
Comal S.p.A., leader nella progettazione e costruzione di impianti fotovoltaici di grande potenza, ha emesso con successo un minibond non convertibile da 5 milioni di euro. L’operazione, rivolta a investitori professionali, supporta lo sviluppo tecnologico e la crescita dell’azienda, rafforzando la sua posizione in Italia e all’estero.
Il minibond, della durata di 72 mesi, è stato sottoscritto in quote uguali da Banco di Desio e della Brianza S.p.A. e Banca Valsabbina S.C.p.A., dimostrando la fiducia di queste due importanti istituzioni finanziarie nel modello di business e nella strategia di crescita di Comal. I titoli, pur non destinati alla quotazione su mercati regolamentati, sono stati emessi in conformità agli standard di dematerializzazione presso Euronext Securities Milan.
Un obiettivo chiaro: spingere l’innovazione con il tracker “SUN HUNTER”
I fondi raccolti saranno investiti principalmente nella produzione e commercializzazione del tracker fotovoltaico proprietario “SUN HUNTER”, una soluzione tecnologica progettata e realizzata nello stabilimento di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo. Questo prodotto, che rappresenta un elemento distintivo dell’offerta di Comal, beneficia di tecnologie avanzate per ottimizzare l’efficienza degli impianti fotovoltaici.
Parte delle risorse saranno destinate all’acquisto di nuovi macchinari, nonché al miglioramento continuo dei processi produttivi e allo sviluppo di programmi di innovazione. Questo investimento consolida la leadership di Comal nel mercato italiano. Al contempo, accelera la sua espansione internazionale, puntando a un ruolo chiave nella transizione energetica globale.
Commenti e visione strategica
“Questa operazione rappresenta una tappa cruciale nel nostro percorso di crescita,” ha dichiarato Alfredo Balletti, Amministratore Delegato di Comal. “Grazie alla fiducia accordataci da Banco Desio e Banca Valsabbina, siamo in grado di rafforzare le nostre capacità produttive e di proseguire nel nostro impegno per fornire soluzioni innovative e sostenibili. Il nostro tracker fotovoltaico ‘SUN HUNTER’ è un esempio di come la tecnologia possa guidare la transizione energetica, e questo minibond ci consentirà di continuare a investire in innovazione.”
Dal lato delle banche, entrambi gli istituti hanno espresso soddisfazione per il supporto a un progetto così strategico. Hermes Bianchetti, Vicedirettore Generale Vicario di Banca Valsabbina, ha sottolineato: “Riteniamo che Comal sia una realtà dinamica con una strategia chiara e progetti ben definiti. La sottoscrizione di questo minibond conferma il nostro impegno nel fornire strumenti finanziari complementari al credito tradizionale, favorendo la crescita e l’innovazione nel settore delle energie rinnovabili.”
Anche Luisa Gilardi, Head of Corporate di Banco Desio, ha evidenziato l’importanza dell’iniziativa:
“Questo minibond dimostra come la finanza strutturata possa diventare un elemento chiave per le imprese innovative che intendono accelerare la propria crescita, rispondendo al contempo alle sfide della transizione energetica.”
Un futuro sostenibile per le energie rinnovabili
Fondata nel 2001 e con sede a Montalto di Castro, Comal S.p.A. si è affermata come uno dei principali operatori italiani nel settore del fotovoltaico.La società adotta il modello EPCM, offrendo soluzioni “chiavi in mano” che includono progettazione, installazione, collaudo e manutenzione. Con oltre vent’anni di esperienza e un forte focus sull’innovazione, Comal è pioniera nello sviluppo di impianti in grid parity, competitivi senza incentivi pubblici. Questo minibond rappresenta quindi non solo un’opportunità di crescita per Comal, ma anche un contributo significativo alla transizione energetica globale