Addio a Ira von Fürstenberg: tra cinema e nobiltà europea

La vita e la carriera dell’iconica attrice, celebre protagonista delle scene cinematografiche e delle pagine di gossip, che ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’arte e della nobiltà europea.

Ira von Fürstenberg, celebre attrice e icona delle riviste di gossip, è scomparsa all’età di 83 anni. Nella vita reale, apparteneva a una delle famiglie più illustri d’Europa, essendo figlia di Clara Agnelli, sorella di Gianni Agnelli, noto proprietario della Fiat e nonno di John Elkann. La sua notorietà era tale che nel 1970 aveva condotto il Festival di Sanremo insieme a Enrico Maria Salerno. Si era sposata per la prima volta all’età di 15 anni con il principe Alfonso von Hohenlohe-Langenburg, per poi unirsi in matrimonio, all’età di 21 anni, al celebre playboy Francesco Baby Pignatari, quando lui aveva 43 anni, nel 1961.

La vita di Ira von Fürstenberg è stata segnata da grandi tragedie: la prematura scomparsa del fratello Egon, mentre il suo altro fratello, Sebastien, ha fondato Ifis Spa ed è attualmente presidente onorario di Banca Ifis. Nel 2006, suo figlio Cristoph fu trovato morto sul pavimento di una cella nel carcere di Bangkok.

Tra i suoi ruoli cinematografici più noti si annoverano film come “Capriccio all’italiana”, “Il prof. dott. Guido Tersilli primario della clinica Villa Celeste convenzionata con le mutue” di Luciano Salce, “Nel giorno del Signore” di Bruno Corbucci, “La battaglia di El Alamein” di Giorgio Ferroni, e “I baroni”, una commedia all’italiana ambientata in Sicilia con Turi Ferro e Aldo Fabrizi, diretta da Giampaolo Lomi, uno dei collaboratori più stretti del documentarista Gualtiero Jacopetti.