Hsbc rivela nuove prospettive per Pirelli e Michelin, mentre la crescita modesta dei volumi e i prezzi delle materie prime mettono in discussione il futuro del settore degli pneumatici in Europa.
Hsbc ha rivisto le sue stime sul settore europeo delle società produttrici di pneumatici, con conseguenti aggiornamenti dei rating per Pirelli e Michelin. La crescita dei volumi di vendita modesta e i prezzi delle materie prime incerti stanno plasmando un panorama complesso per il settore.
Per Pirelli, Hsbc ha abbassato il rating da buy a hold, con un nuovo target price di 5,80 euro per azione. Mentre per Michelin, il rating rimane hold con un target price aumentato da 32 a 35 euro.
L’analisi di Hsbc riflette le sfide attuali e future per il settore. La crescita dei volumi di vendita degli pneumatici è prevista inferiore al 2% fino al 2025, mentre i prezzi delle materie prime sono stati altalenanti e potrebbero tornare a essere un ostacolo nel prossimo futuro.
Hsbc ha simulato tre scenari per Pirelli, con potenziali impatti significativi sul prezzo delle azioni. Mentre per Michelin, un miglioramento delle stime per l’ebit rettificato per il periodo 2024-2025 offre una prospettiva più positiva.
La volatilità dei prezzi delle materie prime e le incertezze economiche continuano a influenzare le prospettive del settore. Tuttavia, Hsbc riconosce anche opportunità di crescita, soprattutto nel segmento premium del mercato europeo degli pneumatici.
La ricerca di Hsbc mette in evidenza l’importanza della gestione prudente del rischio e della strategia aziendale per affrontare le sfide attuali e capitalizzare sulle opportunità future nel settore degli pneumatici.