Danieli accelera a Piazza Affari: ulteriori ordini e nuovi progetti sul tavolo

Il 4 marzo, Danieli registra un’accelerazione significativa a Piazza Affari, con una quotazione alle 14:45 di 23,55 euro, in rialzo dell’1,95%. Il titolo continua a raggiungere nuovi massimi lungo un trend rialzista che perdura sostanzialmente dall’estate del 2023.

Equita SIM osserva con interesse il progresso verso il nuovo impianto Danieli-Metinvest, nonché un nuovo ordine di medie dimensioni proveniente dalla Turchia, datato giovedì 29 febbraio, per un nuovo forno arco elettrico con tecnologia Q-One.

Il gruppo annuncia un ulteriore ordine il medesimo lunedì. Danieli comunica che il principale produttore europeo di acciaio, Voestalpine Stahl, ha conferito a Danieli Corus e INperfektion un contratto per la fornitura di due nuovi Coke Transfer Cars per il suo Coke Plant #1 a Linz, in Austria.

Il 1° marzo,  è stato firmato un protocollo d’intesa tra il gruppo siderurgico indiano JSW, attualmente proprietario del polo siderurgico di Piombino, e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questo protocollo è parte integrante del progetto di rilancio del polo siderurgico di Piombino, e segue il precedente accordo firmato a gennaio tra il ministero e Metinvest/Danieli per la costruzione di un nuovo impianto siderurgico su una parte dell’area attualmente gestita da JSW.

Equita commenta che la sottoscrizione del protocollo tra il MIMIT e JSW rappresenta un altro passo avanti verso l’effettiva realizzazione del progetto Danieli/Metinvest. La decisione definitiva sugli investimenti è attesa nei prossimi mesi, con il supporto di JSW e delle istituzioni pubbliche. Per Equita, la realizzazione dell’impianto costituisce un catalizzatore positivo e importante per Danieli, per diversi motivi.

Equita evidenzia che si tratta di un progetto modello in Europa, dotato di tutte le più importanti tecnologie di Danieli in tema di sostenibilità. Inoltre, si tratta di un ordine potenzialmente molto grande per la divisione Plantmaking, con Danieli che detiene oltre il 50% del totale dell’investimento stimato tra 2 e 2,5 miliardi di euro. Equita non esclude che questo modello di investimento possa essere replicato o che almeno il rafforzamento dei rapporti con Metinvest possa portare a nuove opportunità in Ucraina per Danieli.

Infine, Equita sottolinea che l’investimento diretto di Danieli nel progetto (stimato tra i 100 e i 200 milioni di euro) non costituisce un limite, considerati i chiari benefici dell’impianto e la solida struttura finanziaria (cassa netta per un miliardo e mezzo di euro alla fine dell’esercizio 2024).

Il 29 febbraio, Kroman Çelik, appartenente al gruppo siderurgico turco Youcel Boru, ha ordinato a Danieli un nuovo Digimelter, un forno arco elettrico con tecnologia Q-One, per estendere il portafoglio prodotti e migliorare l’efficienza operativa del proprio impianto esistente. L’impianto, atteso per entrare in funzione alla fine del 2025, conferma il successo commerciale della tecnologia Digimelter, essendo il diciottesimo venduto da Danieli.

Equita, a margine del commento, ribadisce il rating buy con target price di 36,80 euro.