Morgan Stanley è convinta che le utility europee avranno una performance superiore al mercato nel 2024, supportata da cinque solidi motiv

La banca di investimento sottolinea l’interessante valutazione del settore, il costante miglioramento dell’utile per azione (EPS), gli attributi difensivi delle società, il sostegno politico e la loro sensibilità ai movimenti dei tassi di interesse. Queste prospettive positive sono basate su diverse analisi condotte dalla banca.

Il settore sembra attraente con un multiplo prezzo/utile del 10% in meno rispetto al 2023, indicando la possibilità di continui miglioramenti degli utili. Morgan Stanley evidenzia il recente supporto normativo per le energie rinnovabili e i prezzi positivi come fattori che rafforzano la convinzione della creazione di valore per le rinnovabili.

Tre analisi chiave di Morgan Stanley confermano la solidità del settore. La sensibilità ai tassi di interesse è stata positiva, con una sovraperformance del 68% rispetto al mercato nei periodi in cui i rendimenti dei titoli di Stato decennali USA sono diminuiti di oltre 50 punti base negli ultimi 20 anni. La banca prevede una prospettiva positiva per i rendimenti nel 2024, basata sulla continua diminuzione dei tassi o sull’aumento dell’attrattiva difensiva delle utilities in caso di aumento dei tassi.

La seconda analisi riguarda i rendimenti regolamentari, con spread sul Roe più stretti ciclicamente, ma compensati dalla prevista crescita del 50% della Rab del settore fino al 2030. La terza analisi affronta le preoccupazioni di finanziamento, sottolineando le differenze tra le società e mitigando le preoccupazioni del mercato.

Morgan Stanley preferisce investire in aziende specializzate nelle energie rinnovabili, player integrati, società generatrici di energia e aziende regolamentate, dando preferenza alle grandi capitalizzazioni. L’esposizione alle energie rinnovabili dell’UE è favorita rispetto a quelle degli Stati Uniti, così come le società regolamentate del Regno Unito rispetto a quelle dell’UE, e le aziende legate al business termico rispetto a quello retail.

In termini di valutazione delle singole aziende, Morgan Stanley ha rivisto alcuni rating e target price, sottolineando la sua preferenza per SSE, Engie e Severn Trent come top picks nel settore, tutte con un rating overweight e target price specifici.