Bit 2024 a Fiera Milano: segnali di ripresa e prospettive positive nel Turismo Internazionale

Dopo un anno 2023 caratterizzato da risultati significativi nel settore turistico, culminati in una proiezione finale di 445 milioni di presenze nel Paese, l’edizione 2024 di Bit (Borsa internazionale del turismo) è attualmente in corso presso la Fiera Milano. L’evento conta su 1.100 espositori provenienti da 66 nazioni, evidenziando il forte desiderio di confermare i segnali di ripresa nel settore turistico.

La cerimonia di inaugurazione ha visto la partecipazione del Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, che ha sottolineato l’importanza di intensificare gli sforzi promozionali. Il Ministro ha evidenziato le difficoltà affrontate dagli imprenditori del turismo durante la pandemia e ha enfatizzato la necessità di continuare a sostenerli. Ha inoltre sottolineato l’importanza di ampliare l’offerta turistica, passando dalla concezione di “turismo” a quella di “turismi”.

Santanchè ha identificato diverse categorie turistiche, tra cui il turismo religioso, sportivo, enogastronomico, esperienziale e en plein air. Ha anche sottolineato il continuo confronto del settore con le sfide ambientali. Il Ministro ha ribadito ai giornalisti come un mantra la necessità di “destagionalizzare”, affermando che l’Italia dovrebbe puntare a un turismo attivo durante tutti i dodici mesi dell’anno.

I dati positivi previsti per il 2024, provenienti dall’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg, confermano un’ottimistica prospettiva. Nel primo trimestre dell’anno, si prevede che 13 milioni di italiani organizzino una o più vacanze, totalizzando 20,6 milioni di partenze. La Pasqua è stata identificata come la prima finestra significativa per le prenotazioni di primavera, con tendenze positive riscontrate anche in destinazioni come le Canarie, Capo Verde e nei viaggi più itineranti, inclusi i risultati brillanti delle crociere.

Il presidente di Astoi – Confindustria Viaggi, Pier Ezhaya, ha espresso ottimismo, sottolineando la vitalità del mercato turistico nonostante le sfide come l’inflazione e la crisi mediorientale. Ha evidenziato un forte interesse nel viaggio, con le persone desiderose di investire nel tempo libero e nel piacere.