Costi e sfide della transizione energetica: l’Italia di fronte alla riqualificazione del patrimonio immobiliare

Dopo l’approvazione da parte del Parlamento dell’Unione Europea della direttiva sulla casa ecologica, si cominciano a stimare i primi costi che l’Italia potrebbe affrontare nel quadro del vasto piano volto a rendere il patrimonio immobiliare del Paese a emissioni zero entro il 2050.

Secondo le stime fornite da Fillea Cgil e Unimpresa, dovrebbero essere riqualificati nei prossimi anni tra i 5,5 e i 7,6 milioni di edifici, includendo sia quelli pubblici che privati con classi energetiche basse (F e G).

Il patrimonio immobiliare italiano, in gran parte costruito prima della Seconda guerra mondiale, conta 12.498.596 unità, ma solo l’1,1% di esse appartiene alla classe energetica migliore, la A4. La maggior parte, invece, rientra nelle categorie peggiori, F e G, con il 25,3% e il 35,7% rispettivamente, che insieme rappresentano il 61% del totale, ovvero tre su cinque.

Secondo Unimpresa, il costo medio per ciascun immobile potrebbe aggirarsi intorno ai 35.000 euro, con una variazione stimata da 20.000 a 55.000 euro. Quindi, in modo prudente, la spesa complessiva a carico dei privati potrebbe essere di circa 266,7 miliardi di euro nei prossimi 20 anni.

Il Codacons stima che gli interventi di riqualificazione energetica comportino un costo medio compreso tra i 35.000 e i 60.000 euro per abitazione. Ad esempio, solo la sostituzione della caldaia con un modello di nuova generazione può costare fino a 16.000 euro in Italia. Per una caldaia a condensazione in una casa di 100 metri quadrati, la spesa va da 3.000 a 8.000 euro, mentre per l’installazione di una pompa di calore, il costo oscilla tra i 6.000 e i 16.000 euro a seconda dell’impianto scelto.

I lavori di riqualificazione più comuni, come il cappotto termico, gli infissi, le caldaie e i pannelli solari, hanno costi molto diversificati a seconda dei materiali e dell’ubicazione geografica degli edifici. Ad esempio, il cappotto termico ha un costo medio tra i 180 e i 400 euro al metro quadrato, mentre per gli infissi la spesa media è di 10.000-15.000 euro.

Per un impianto fotovoltaico da 3 kW, la spesa prevista è di circa 7.500-10.500 euro, a seconda del tipo di pannelli utilizzati. Complessivamente, gli interventi di riqualificazione energetica previsti dall’UE comporterebbero un costo medio tra i 35.000 e i 60.000 euro per un’abitazione di 100 mq.